Il Comitato Liberi Cittadini per la Salute , con riferimento alle disposizioni del Piano di Governo del Territorio (PGT) vigente e in vista delle prossime revisioni e varianti, desidera sottoporre all’attenzione dell’Amministrazione alcune proposte volte a garantire la tutela ambientale, idrogeologica e paesaggistica del territorio comunale.
A seguito di un’analisi approfondita del Piano delle Regole e delle Norme di Attuazione, riteniamo che vi siano alcuni elementi suscettibili di miglioramento al fine di preservare la qualità della vita dei cittadini e prevenire l’insediamento di attività ad alto impatto ambientale.
In particolare, chiediamo l’integrazione delle seguenti misure:
Estensione delle fasce di rispetto per le infrastrutture viabilistiche e per la tutela della rete ecologica
- Ampliamento delle zone di rispetto lungo la SP 345 e le infrastrutture viabilistiche di grande comunicazione.
- Salvaguardia delle aree della Rete Ecologica Regionale attraverso un rafforzamento delle limitazioni per nuovi insediamenti industriali ed al contempo una ratifica delle stesse in Corridoi Ecologici Comunali
Ampliamento delle zone di tutela delle risorse idriche
- Introduzione di limiti più stringenti per le attività che possono compromettere la qualità delle falde acquifere e ne possano pregiudicare la sostenibilità. È fondamentale evitare che aziende ad alto consumo idrico possano danneggiare le risorse idriche disponibili, con ripercussioni dirette sulla collettività che ne fruisce.
- Definizione di un’area di protezione potenziata intorno ai corsi d’acqua comunali, con divieto di insediamento di impianti ad alto rischio ambientale.
Adozione di limiti più severi per gli impianti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) e a Rischio di Incidente Rilevante (RIR)
- Inasprimento dei criteri di autorizzazione per le attività industriali potenzialmente pericolose, con particolare riferimento agli impianti di trattamento rifiuti e chimici.
- Rafforzamento delle valutazioni di impatto sanitario ed epidemiologico per nuove attività industriali.
Protezione delle ciclovie e delle infrastrutture pedonali
- Introduzione di fasce di rispetto attorno alle piste ciclabili e ai percorsi pedonali per preservarne la funzione ecologica e sociale.
- Vincoli paesaggistici volti a mantenere la fruibilità e l’integrazione delle infrastrutture ciclabili con il contesto ambientale circostante.
Tutela e distanza da preservare da impianti sportivi e strutture ricreative
- Introduzione di fasce di rispetto per la protezione degli impianti sportivi e delle strutture ricreative, garantendo un adeguato distanziamento da impianti industriali e ad alto impatto ambientale.
- Definizione di parametri minimi per la qualità dell’aria e per la riduzione dell’inquinamento acustico nelle vicinanze di tali strutture, a tutela della salute pubblica e della qualità della vita dei cittadini.
Divieto esplicito di attività ad alto impatto ambientale
- Il PGT dovrebbe vietare espressamente l’insediamento nuove attività aventi le seguenti caratteristiche:
- Allevamenti intensivi di animali
- Concerie
- Impianti e laboratori nucleari (impianti nucleari di potenza e di ricerca, impianti per il trattamento dei combustibili nucleari, impianti per la preparazione e fabbricazione di materie missilistiche e combustibili nucleari, laboratori ad alto livello di attività)
- Inceneritori
- Industrie chimiche (produzioni anche per via petrolchimica)
- Raffinerie di petrolio o di altri prodotti chimici
- Zuccherifici, raffinazione dello zucchero
- Fonderie di metalli ferrosi e non
- Acciaierie
- Stabilimenti per la produzione, la trasformazione o il trattamento di gas energetici (gas di petrolio liquefatto, gas naturale liquefatto, gas naturale e gas di sintesi soggetti al D. Lgs 334/1999 e s.m. e i)
- Stabilimenti per la distillazione a secco di carbon fossile e lignite
- Protezione del territorio da attività che potrebbero generare significative emissioni inquinanti e compromettere la qualità della vita dei residenti.
Potenziamento della pianificazione del traffico urbano:
- Redazione e attuazione di un Piano Urbano del Traffico (PUT) per migliorare la viabilità e ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico.
Riteniamo che tali proposte siano in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e tutela ambientale previsti dalle normative regionali e nazionali. Inoltre, esse contribuiranno a garantire una migliore qualità della vita per i cittadini di Sarezzo, prevenendo impatti negativi derivanti dall’insediamento di impianti industriali potenzialmente inquinanti.
Confidiamo nella sensibilità e nell’impegno dell’Amministrazione comunale affinché queste modifiche vengano prese in considerazione nelle prossime revisioni del PGT e rimaniamo a disposizione per eventuali approfondimenti e confronti sul tema.